Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane

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Il Diplomato di istruzione professionale, nell’indirizzo “Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane”, possiede competenze relative alla produzione, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, agroindustriali e forestali offrendo anche servizi contestualizzati rispetto alle esigenze dei singoli settori. Interviene, inoltre, nella gestione dei sistemi di allevamento e acquacoltura e nei processi produttivi delle filiere selvicolturali.

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato ha sviluppato le seguenti competenze:

  1. Gestire soluzioni tecniche di produzione e trasformazione, idonee a conferire ai prodotti i caratteri di qualità previsti dalle normative nazionali e comunitarie;
  2. Gestire sistemi di allevamento e di acquacoltura, garantendo il benessere animale e la qualità delle produzioni;
  3. Gestire i processi produttivi delle filiere selvicolturali progettando semplici interventi nel rispetto della biodiversità e delle risorse naturalistiche e paesaggistiche;
  4. Supportare il processo di controllo della sicurezza, della qualità, della tracciabilità e tipicità delle produzioni agro-alimentari e forestali;
  5. Descrivere e rappresentare le caratteristiche ambientali e agro produttive di un territorio, anche attraverso l’utilizzo e la realizzazione di mappe tematiche e di sistemi informativi computerizzati
  6. Intervenire nei processi per la salvaguardia e il ripristino della biodiversità, per la conservazione e il potenziamento di parchi, di aree protette e ricreative, per la prevenzione del degrado ambientale e per la realizzazione di strutture a difesa delle zone a rischio, eseguendo semplici interventi di sistemazione idraulico-agroforestale e relativi piani di assestamento
  7. Collaborare alla gestione di progetti di valorizzazione energetica e agronomica delle biomasse di provenienza agroforestale, zootecnica e agroindustriale
  8. Gestire i reflui zootecnici e agroalimentari, applicando tecnologie innovative per la salvaguardia ambientale
  9. Gestire attività di progettazione e direzione delle opere di miglioramento e trasformazione fondiaria in ambito agrario e forestale, attuando sistemi di analisi di efficienza tecnico economica aziendale, interagendo con gli enti territoriali e coadiuvando i singoli produttori nell’elaborazione di semplici piani di miglioramento fondiario e di sviluppo rurale
  10. Individuare e attuare processi di integrazione di diverse tipologie di prodotti per la valorizzazione delle filiere agroalimentari e forestali, gestendo attività di promozione e marketing dei prodotti agricoli, agroindustriali, silvo-pastorali, dei servizi multifunzionali e realizzando progetti per lo sviluppo rurale
Propedeutico a: 

I risultati di apprendimento, attesi a conclusione del quinquennio, consentono agli studenti di:

  • inserirsi nel mondo del lavoro all'interno del comparto agricolo privato e pubblico (in qualità di conduttore di azienda agricola, conduttore di impianti di trasformazione alimentare, agrotecnico, coltivatore e allevatore, pescatore, vivaista),
  • di proseguire nel sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore nell'ambito del Sistema agro alimentare (ad esempio come Tecnico superiore responsabile delle produzioni e delle trasformazioni agrarie, agroalimentari e agroindustriali),
  • di proseguire nei percorsi universitari (qualsiasi) con un orientamento di elezione per i percorsi di agraria, veterinaria, tecnologia alimentare e settore economico-commerciale.
  • di proseguire nei percorsi di studio e di lavoro previsti per l’accesso agli albi delle professioni tecniche secondo le norme vigenti in materia.

Area Generale

Monte ore settimanale stimato

Asse culturale Biennio Note
Asse dei linguaggi 7 6 6 6 Le discipline di riferimento sono italiano e inglese
Asse matematico 4 3 3 3 La disciplina di riferimento è matematica
Asse storico sociale 4 2 2 2 Le discipline di riferimento del biennio sono Storia, Geografia, Diritto ed Economia. La disciplina di riferimento del triennio è Storia.
Scienze motorie 2 2 2 2
Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1 1

Area di indirizzo - Agricoltura e sviluppo rurale

Le ore di indirizzo complessive del biennio sono 924 (462 ore/anno), di cui 396 previste in compresenza e 264 ore dedicate alla personalizzazione degli apprendimenti.
Le ore di indirizzo complessive del triennio sono 1782 (594 ore/ anno), di cui in compresenza 891.

Asse culturale Biennio Note
Asse scientifico tecnologico e professionale 14 Le aree disciplinari di riferimento sono: Scienze integrate, TIC, le Discipline di indirizzo, Laboratori professionali di indirizzo (ITP) a cui si possono dedicare fino ad un massimo di 6 ore a settimana.
Asse scientifico tecnologico e professionale 18 18 18 Le aree disciplinari di riferimento sono: Area scientifica (Biologia/Chimica …) e tecnico professionale (Agronomia, Tecniche di allevamento, Silvicoltura …).