Il 31 luglio 2024, la Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge che introduce la filiera formativa tecnologico-professionale, un modello sperimentale che si affianca all’attuale sistema di istruzione tecnico-professionale.
Viene introdotto un percorso quadriennale, con cui si consegue una formazione e un diploma equipollente a quello quinquennale, che consente l'accesso ai corsi degli ITS Academy o all’università.
La riforma intende rafforzare il legame tra istruzione e mondo del lavoro attraverso l’istituzione dei “campus”, reti che metteranno in connessione gli istituti tecnici e professionali, gli ITS Academy e i centri di formazione professionale e prevede il potenziamento delle materie STEM, delle lingue straniere, della didattica laboratoriale e dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO).
La filiera formativa tecnologico-professionale si articola nei seguenti percorsi:
- Percorsi quadriennali sperimentali di istruzione secondaria di secondo grado, attivati presso gli istituti tecnici e professionali.
- Percorsi formativi degli Istituti Tecnologici Superiori (ITS Academy).
- Percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP), di competenza regionale.
- Percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS), di competenza regionale.
Il disegno di legge prevede l’istituzione dei “campus”, reti territoriali che mettono in connessione gli istituti tecnici e professionali, gli ITS Academy, i centri di formazione professionale, le università e le imprese. I “campus” hanno l’obiettivo di:
- Integrare e ampliare l’offerta formativa, creando sinergie tra i diversi attori del sistema educativo e formativo.
- Promuovere l’innovazione didattica e organizzativa, attraverso la condivisione di buone pratiche e la realizzazione di progetti comuni.
- Favorire l’orientamento e l’inserimento lavorativo degli studenti, attraverso la creazione di sportelli informativi, l’organizzazione di eventi e la promozione di tirocini formativi.