Il Piano provinciale dell’offerta formativa definisce l'insieme di indirizzi di studio o percorsi formativi attivi per ogni singolo Istituto Superiore Statale presente sul territorio metropolitano.
Regione Liguria, nella sua funzione programmatoria, definisce le linee di indirizzo ed avvia l'iter procedimentale per l'aggiornamento del piano.
GenovaMetropoli, con il contributo delle parti sociali e dei soggetti istituzionali coinvolti nei processi di istruzione e formazione, in base alle tempistiche indicate da regione, redige ed adotta il proprio piano tenendo conto:
- delle linee di indirizzo regionali;
- della composizione del tessuto socio-economico del territorio;
- dei trend demografico-sociali in corso;
- dei cambiamenti introdotti dal legislatore in materia di istruzione;
- delle richieste pervenute dai singoli istituti;
- dell'offerta già presente negli istituti che insistono sullo stesso territorio;
- dell'andamento delle iscrizioni per indirizzo ed istituto;
- dell'offerta silente (le offerte che nell’arco dell’ultimo biennio non hanno raccolto adesioni sufficienti all’attivazione dei relativi percorsi);
- degli interventi di dimensionamento adottati dai Comuni del territorio metropolitano in relazione alle proprie scuole primarie e secondarie di primo grado.
Regione Liguria raccoglie i diversi piani provinciali e predispone, con le integrazioni e variazioni che ritiene opportune e necessarie, il Piano dell'offerta formativa e del dimensionamento regionale che definisce l'offerta scolastica fruibile dall'anno scolastico successivo.
Per le famiglie il prodotto della pianificazione è il palinsesto dei corsi scolastici (indirizzi/articolazioni/opzioni) offerti da ogni scuola secondaria superiore metropolitana a cui è possibile iscrivere i propri figli.