Chi vuole cambiare scuola, ad iscrizione avvenuta e prima dell’inizio delle lezioni, optare per altro Istituto, deve:
- verificare presso la scuola di destinazione l’effettiva disponibilità del posto necessario al trasferimento di iscrizione;
- presentare una richiesta motivata sia al dirigente scolastico della scuola di iscrizione che a quello della scuola di destinazione.
Dopo l’accoglimento della domanda di trasferimento da parte del dirigente della scuola di destinazione, il dirigente della scuola d’iscrizione dovrà rilasciare, alla famiglia dello studente interessato ed alla scuola di destinazione, il nulla osta.
Ad anno scolastico iniziato, la famiglia e lo studente possono volere cambiare istituto (ad esempio a seguito di un cambio di residenza) e/o, addirittura precorso di studio (comprendendo che l’indirizzo scelto non risponde agli interessi/attitudini dello studente).
In caso di cambio di istituto gli interessati devono:
- Individuare la nuova scuola di iscrizione ed avviare un colloquio col dirigente per valutare fattibilità e condizioni del trasferimento;
- Richiedere il nulla osta al dirigente scolastico dell'istituto che si vuole lasciare. Nella richiesta si devono esporre, in modo chiaro, le ragioni per cui si decide di cambiare scuola.
- Presentare la domanda di richiesta di iscrizione motivata al dirigente scolastico della nuova corredata con il nulla osta della vecchia scuola.
Si può chiedere anche un cambio di indirizzo (percorso di studi) all’interno dello stesso istituto all’interno dell’offerta formativa prevista.
In caso di solo cambio di istituto non sono previste prove.
In caso di cambio di scuola e di indirizzo bisogna sostenere un esame prima dell'ingresso.
Il passaggio si può richiedere ed effettuare entro la data del 15 marzo. In questo modo si può proseguire normalmente lo studio senza perdere l'anno scolastico.
È opportuno sapere che il dirigente scolastico valuta il caso insieme ai professori del consiglio di classe e può anche negare il rilascio del nulla osta (in particolare in assenza di motivazioni della scelta chiare, di natura oggettiva e ponderate).
Se il dirigente scolastico si oppone al rilascio del nulla osta è possibile rivolgersi al TAR e fare ricorso per ottenere il permesso al trasferimento.