Il legislatore definisce studenti con Bisogni Educativi Speciali (BES) i bambini e i ragazzi che hanno necessità di attenzione speciale nel corso del loro percorso scolastico per motivi diversi a volte certificati da una diagnosi ufficiale di tipo medico, bisogni permanenti o superabili grazie a interventi mirati e specifici. Il Bisogno Educativo Speciale è qualsiasi difficoltà evolutiva, in ambito educativo e/o apprenditivo, che necessita di educazione speciale individualizzata.
Ogni alunno/studente, con continuità o per determinati periodi, può manifestare Bisogni Educativi Speciali o per motivi fisici, biologici, fisiologici e anche per motivi psicologici, sociali, rispetto ai quali è necessario che le scuole offrano una risposta personalizzata.
Tra i motivi psicologici possiamo annoverare anche quelli determinati dalla necessità di integrarsi in un nuovo e diverso contesto sociale da parte di bambini adottati.
Parliamo quindi di bambini e/o ragazzi con:
- disabilità motorie e/o disabilità cognitive certificate dal Servizio Sanitario Nazionale (ex legge 104/1990), che indicano la necessità dell’insegnante di sostegno e di un Piano Educativo Individualizzato (PEI);
- disturbi evolutivi specifici tra i quali i DSA (dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia) e l'ADHD, deficit di attenzione e iperattività, certificati dal Servizio Sanitario Nazionale o da specialisti privati. La scuola che riceve la diagnosi scrive per ogni studente un Piano Didattico Personalizzato (PDP) e non c’è la figura dell’insegnante di sostegno;
- disturbi legati a svantaggi socio-economici, linguistici, culturali come la non conoscenza della lingua e della cultura italiana e alcune difficoltà di tipo comportamentale e relazionale. Le difficoltà possono essere messe in luce dalla scuola, che osserva lo studente ed esprime le sue considerazioni, o possono essere segnalate dai servizi sociali. Non è previsto l’insegnante di sostegno e la scuola si occupa della redazione di un Piano Didattico Personalizzato (PDP);
- funzioni intellettive al di sopra della norma (i così detti plus-dotati o ad alto potenziale) che gli danno diritto a piani di studio personalizzati.