Nel momento in cui si vuole iscrivere un ragazzo/una ragazza con bisogni educativi speciali alla scuola secondaria superiore è fondamentale studiare gli Istituti a cui si è pensato per valutarne i punti di forza e di debolezza rispetto alle caratteristiche dello studente.
Ogni Istituto è tenuto a presentarsi al suo territorio attraverso il Piano triennale dell'offerta formativa (PTOF) che descrive il contesto, le risorse ed il progetto educativo di quella scuola. Il Ptof contiene un allegato particolarmente utile che è il Piano Annuale dell'Inclusione (PAI) che descrive cosa ha fatto la scuola per l'inclusione nell'anno scolastico appena concluso (si redige a giugno) e cosa si propone di fare per il successivo anno scolastico.
Il PTOF racconta quanti studenti ha l'istituto mentre il PAI specifica quanti sono gli studenti con BES. Questi dati numerici sono importanti da considerare: un istituto che sul PAI rappresenta una alta presenza di studenti con BES ha una maggiore esperienza di inclusione di un istituto con presenza più ridotta, ma un istituto con meno studenti potrebbe dedicare maggiori risorse agli studenti presenti.
Questi documenti si trovano sul portale istituzionale di ogni scuola e descrivono come è la scuola e come vi pone rispetto al territorio e ai suoi studenti.
E' importante partire da questa descrizione per poi andare a vedere l'istituto e la sede in cui si intende iscrivere lo studente, andando i sede è di fondamentale importanza mettersi in contatto con il/i referente/i dell'inclusione dell'Istituto.
Il referente potrà descrivere la scuola, evidenziare le criticità ed i punti di forza della scuola e la storia pregressa con altri studenti con la stessa tipologia di bisogno educativo.
Una volta che la famiglia ha scelto al scuola è opportuno pianificare delle fasi di continuità/inserimento fra la scuola frequentata e la scuola scelta per l'anno scolastico successivo.