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La biblioteca è intitolata a Giacomo Devoto (Genova, 19 luglio 1897 – Firenze, 25 dicembre 1974) che è stato un glottologo e linguista italiano, tra i massimi esponenti di questa disciplina nel Novecento.
Era figlio del clinico e patologo Luigi Devoto (1864-1936) e fratello dell'industriale Giovanni (1903-1944).
Nel 1939 fondò con Bruno Migliorini la rivista “Lingua Nostra”.
Nel gennaio 1945, subito dopo la Liberazione, fondò a Firenze insieme a Piero Calamandrei, Corrado Tumiati, Enzo Enriques Agnoletti e Paride Baccarini l’AFE: Associazione Federalisti Europei, confluendo poi nel Movimento Federalista Europeo fondato da Altiero Spinelli, in cui ebbe negli anni 1947-1948 un ruolo di primo piano.
Ricevette svariate lauree "honoris causa" dalle Università di Parigi, Basilea, Strasburgo, Berlino (Humboldt), Cracovia, Zagabria e Lima.
Fu presidente dell' Accademia della Crusca a partire dal dicembre 1963, Accademico di Danimarca e Finlandia, Emerito di Glottologia e Rettore dell’Università di Firenze.
Fu inoltre autore con Gian Carlo Oli del “Vocabolario illustrato della lingua italiana” e del “Vocabolario della lingua italiana” della Le Monnier curato, a partire dall'edizione del 2004, da Luca Serianni e Maurizio Trifone..
Fu infine uno dei massimi esperti a livello internazionale di linguistica indoeuropea.
Morì a Firenze il 25 dicembre 1974 e venne sepolto nel cimitero di Borzonasca, città di origine della sua famiglia.