La Fondazione Pretto-Cassanello è nata a Genova nel 1958 in memoria di Giuseppe Alberto Pretto e della moglie Maria Pretto Cassanello, benefattori della scuola (fu Pretto a finanziare tra l'altro la costruzione dell'edificio scolastico dei Salesiani a Quarto) che lasciarono in dote, nel 1958, un patrimonio di circa 460 milioni di lire dell'epoca (pari a circa 6,4 milioni di euro di oggi), attualmente gestiti dalla Fondazione dedicata ad «aiutare, attraverso la corresponsione di sussidi o l'istituzione di borse di studio, studenti meritevoli per doti di intelligenza, ottima condotta e buona volontà».
La Fondazione ha pubblicato il bando sui risultati dell'anno scolastico 2021-22 per assegnare 75 borse di studio da 600 euro ciascuna ai ragazzi della secondaria di secondo grado.
Per poter presentare la domanda gli studenti devono avere i seguenti requisiti obbligatori:

• non avere mai dovuto ripetere un anno scolastico
• non essere impiegati con contratto a tempo indeterminato
• avere un Isee familiare inferiore ai 30 mila euro, abbattuto di 5 mila euro per ogni minore a carico oltre il primo e altri 5 mila per ogni minore disabile presente.

La Fondazione premierà fino a 15 diplomati con 100 centesimi alla maturità 2022 e altri 50 studenti dalla seconda classe in poi che siano stati promossi con una media non inferiore agli 8,4 decimi.
Ulteriori dieci borse potranno essere conferite a studenti con medie non inferiori al 7,8 provenienti però da famiglie con Isee inferiore ai 18 mila euro (e sempre modificato secondo la presenza di altri figli o persone disabili).
Per poter concorrere, bisogna compilare la documentazione (completa di dichiarazione Isee valida al 31 dicembre 2022) e consegnarla alle segreterie scolastiche. Le scuole dovranno poi inoltrarle alla Fondazione entro il 21 aprile. In caso di parità di risultati, avranno la precedenza gli studenti provenienti dalle famiglie più svantaggiate dal punto di vista economico.

La Fondazione mette a bando anche dodici borse per gli universitari, ciascuna da 2.500 euro (per un totale di 30 mila euro): ammissibili saranno sette studenti di Ingegneria, tre di Architettura e due di Matematica e scienze naturali - indirizzo Informatica, per l'anno accademico 2021-22. I candidati dovranno essere regolarmente iscritti, e non possono essere fuori corso per più di un anno: sono ammessi anche i laureati.
Anche qui c'è un limite Isee (40 mila euro abbattibile di 6 mila euro alle stesse condizioni del bando per le superiori).
Per candidarsi, sarà necessario portare la modulistica e le certificazioni nella sede della Fondazione, in via Santi Giacomo e Filippo 19/2 a Genova, entro il 5 maggio.