Gli studenti del Liceo D'oria in scena per beneficenza.
Andrà ad Arcat Liguria (associazione regionale dei club degli alcolisti in trattamento) e all'associazione Genitori Insieme (un gruppo
di auto-mutuo aiuto per genitori di figli che abusano di alcol, stupefacenti, gioco o computer) il ricavato dello spettacolo “Millennials’ Bug
– L’adolescenza vista dagli adolescenti” che va in scena martedì 15 maggio alle 20.30 al Teatro Duse.
Lo spettacolo sarà interpretato da una quindicina di studenti del liceo classico D’Oria, appartenenti alle classi prima e seconda “E”, e fa parte del progetto benefico “They have a dream” giunto all’ottava edizione, coordinato dalla Prof.ssa Ornella Raineri del liceo Classico A. D'Oria di Genova, che propone alla cittadinanza un momento di condivisione e di riflessione sulle problematiche attinenti al mondo degli adolescenti.
Lo spettacolo di quest’anno, con la regia di Serena Carbone, è un puzzle di testi autobiografici e ha come spunto le Metamorfosi di Ovidio.
Dato che le dipendenze sono uno dei pericoli che incombono sui giovani in questa età particolare, la prima parte della serata sarà dedicata
a questo tema, con Luigi Bottaro, direttore generale della Asl3, Gianni Testino, presidente della Sia, società italiana di alcoologia, Giorgio Schiappacasse del Sert e Silvia Leone, tossicologa.
L’ingresso è a offerta libera
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