I referenti dell'Inclusione nelle scuole

Il referente per l'inclusione

All'interno di ogni Istituto è individuato almeno un docente delegato dal dirigente scolastico (preside) per l'inclusione degli studenti che deve essere contattato dalla famiglia che intende iscrivere il proprio figlio a quell'istituto. Il docente delegato costituisce la figura di riferimento per le famiglie che possono rivolgersi a lui/lei per fare tutte le domande ed avere le informazioni che ritengono utili per il percorso scolastico del proprio figlio all'interno di quello specifico istituto.

La normativa di riferimento da la possibilità di individuare tre figure di riferimento che promuovono l’integrazione e l'inclusione scolastica e sociale degli studenti con peculiari esigenze formative:

  1. il referente per gli alunni con bisogni educativi speciali (BES),
  2. il referente per gli allievi con disturbi specifici d’apprendimento (DSA),
  3. il referente o coordinatore dei docenti di sostegno.

Le figure del coordinatore di sostegno, del referente per i BES e del referente per i DSA coincidono in alcune scuole con le funzioni strumentali dell’area del sostegno o dei BES.

Il docente referente per i BES può essere un docente curricolare o di sostegno, che ha competenze specifiche sui BES, acquisite durante appositi corsi di formazione, organizzati a livello di singola Istituzione scolastica o anche a livello provinciale. I suoi compiti sono:

  • curare il rapporto con gli Enti e le strutture del territorio che operano a favore degli studenti con BES
  • supportare i Team della scuola per l’individuazione di casi di alunni BES;
  • raccogliere, analizzare la documentazione (certificazione diagnostica/ segnalazione) aggiornando il fascicolo personale e pianificare attività/progetti/strategie ad hoc;
  • partecipare ai Team, se necessario, e fornire collaborazione/consulenza alla stesura di PdP;
  • organizzare momenti di approfondimento/formazione/aggiornamento sulla base delle necessità rilevate all’interno dell’istituto;
  • monitorare/valutare i risultati ottenuti e condividere proposte con il Collegio dei Docenti e Consiglio d’Istituto;
  • gestire e curare una sezione della biblioteca di istituto dedicata alle problematiche sui BES;
  • gestire il sito web della scuola in merito ai BES e collaborare con il referente PTOF di Istituto.
  • aggiornarsi continuamente sulle tematiche relative alle diverse “tipologie” che afferiscono ai BES.

Il referente d’Istituto per i DSA ha il compito di sensibilizzare e approfondire tematiche specifiche sui DSA, supportare i consigli di classe, in cui vi siano alunni con DSA, favorire la relazione con le famiglie.
Nello specifico, il referente:

  • fornisce informazioni circa le disposizioni normative vigenti;
  • fornisce indicazioni di base su strumenti compensativi e misure dispensative al fine di realizzare un intervento didattico il più possibile adeguato e personalizzato;
  • collabora, ove richiesto, alla elaborazione di strategie volte al superamento dei problemi nella classe con alunni con DSA;
  • diffonde e pubblicizza le iniziative di formazione specifica o di aggiornamento;
  • fornisce informazioni riguardo alle Associazioni/Enti/Istituzioni/Università ai quali poter fare riferimento per le tematiche in oggetto;
  • fornisce informazioni riguardo a siti o piattaforme on line per la condivisione di buone pratiche in tema di DSA
  • offre supporto ai colleghi riguardo a specifici materiali didattici e di valutazione;
  • cura la dotazione bibliografica e di sussidi all’interno dell’Istituto;
  • funge da mediatore tra colleghi, famiglie, studenti (se maggiorenni), operatori dei servizi sanitari, EE.LL. ed agenzie formative accreditate nel territorio;
  • informa eventuali supplenti in servizio nelle classi con alunni con DSA

I compiti del coordinatore per il sostegno sono regolamentati dalle singole istituzioni scolastiche, e, in genere, sono:

  • convocare e presiedere le riunioni del gruppo di lavoro disabilità,
  • collaborare con il dirigente scolastico e il gruppo di lavoro sui bisogni speciali d’Istituto per l’assegnazione degli alunni alle classi di riferimento e delle relative ore di sostegno;
  • organizzare e programmare gli incontri tra Aziende di servizi alla persona, scuola e famiglia;
  • partecipare agli incontri di verifica iniziale, intermedia e finale, con gli operatori sanitari;
  • fissare il calendario delle attività del gruppo di lavoro disabilità, di quelle di competenza dei Consigli di Classe che riguardano gli alunni in situazione di disabilità;
  • coordinare il gruppo degli insegnanti di sostegno, raccogliendo i documenti da loro prodotti nel corso dell’anno scolastico e le buone pratiche da essi sperimentate;
  • gestire i fascicoli personali degli alunni diversamente abili;
  • gestire il passaggio di informazioni relative agli alunni tra le scuole e all'interno dell’istituto al fine di perseguire la continuità educativo-didattica;
  • favorire i rapporti tra Enti Locali e Ambito territoriale;
  • richiedere, qualora ve ne sia la necessità, ausili e sussidi particolari;
  • promuovere le iniziative relative alla sensibilizzazione per l’integrazione/inclusione scolastica degli alunni, proposte dal dipartimento.
  • Il referente per il sostegno è un docente di sostegno; la retribuzione per le funzioni svolte viene definita in sede di contrattazione d'Istituto.