Il Ministero dell'Istruzione aderisce all'iniziativa AIB Libri salvati

12/05/2020

L’iniziativa è stata lanciata dall'Associazione Italiana Biblioteche (A.I.B), con un video che raccoglie le testimonianze di studenti, professori, bibliotecari.
L’Associazione italiana biblioteche, in collaborazione con l’Associazione italiana di public history e con il patrocinio dell’Associazione italiana editori, promuove Libri salvati la rassegna di letture pubbliche di libri proibiti il 10 maggio, anniversario delle Bücherverbrennungen, i roghi di libri avvenuti la notte del 10 maggio 1933 a Berlino e nelle principali città della Germania, al culmine di una vasta campagna per la “pulizia” della cultura tedesca mediante il fuoco.
Furono bruciate le opere di centinaia di autori considerati non conformi all'autentico spirito tedesco, perché di origine ebraica o perché portatori di visioni del mondo distanti da quelle del regime. Insieme alle opere dei fondatori del Comunismo – Karl Marx, Friedrich Engels, Georg Lukács, Rosa Luxemburg, Lenin, Trockij ed altri -, finirono al rogo i libri di Albert Einstein, André Gide, Arthur Schnitzler, Bertolt Brecht, Charles Darwin, Émile Zola, Ernest Hemingway, Franz Kafka, H. G. Wells, Hermann Hesse, Jack London, James Joyce, John Dos Passos, Karl Kraus, Maksim Gor’kij, Marcel Proust, Robert Musil, Sigmund Freud, Walter Benjamin, Thomas Mann, Vladimir Majakovskij e tanti altri grandi della letteratura e della scienza.
Quei roghi furono appiccati nell'ambito di solenni cerimonie inaugurate dal saluto plaudente di rettori, gerarchi del regime, leader degli studenti, e dai festeggiamenti di folle entusiaste, tutti persuasi che – come sostenne il ministro della propaganda Joseph Goebbels – questo fosse il migliore rimedio «[…] alla decadenza e alla corruzione morale! […] L’uomo tedesco del futuro non sarà più un uomo fatto di libri, ma un uomo fatto di carattere». Jacques Le Goff ha scritto che la presenza o la scomparsa di un documento, di una testimonianza dell’ingegno è sempre frutto di scelte umane più o meno consapevoli. Recenti studi hanno mostrato che la Biblioteca di Alessandria non è stata cancellata dagli incendi dei conquistatori, era in gran parte scomparsa da molto prima per incuria e disimpegno degli amministratori.

La Biblioteca “Luigi de Gregori” del Ministero dell’Istruzione aderisce alla seconda edizione nazionale di Libri Salvati lanciata dall’Associazione Italiana Biblioteche (A.I.B), con un video che raccoglie le testimonianze di studenti, professori, bibliotecari.
Con generosità 16 tra studenti, professori, bibliotecari e rappresentanti delle Istituzioni hanno prestato la propria voce e la propria immagine per la lettura. Tra questi il prof. Umberto Gentiloni, Ordinario presso l’Università di Roma Sapienza, Antonio Lampis, direttore generale della Direzione dei Musei del Mibact, Nando Tagliacozzo e Lea Polgar, tra gli ultimi testimoni viventi del periodo delle leggi antiebraiche in Italia, Sandro Bulgarelli, già direttore della Biblioteca del Senato, i registi Gianfranco Pannone e Massimo Martella e l’attore Massimo Wertmuller.

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Date eventi: 
10/05/2020