Inserimento degli Studenti Ucraini a scuola - Cosa fare

14/03/2022

Il Ministero dell’Istruzione ha diramato una nota con le istruzioni alle scuole per l’accoglienza nei confronti dei civili ucraini.
Le scuole italiane, per realizzare l’integrazione scolastica delle studentesse e degli studenti ucraini, dovranno assicurare quanto più possibile l’inserimento in Istituti vicini ai luoghi in cui troveranno asilo, avendo cura di non disperdere la rete di relazioni dei nuclei familiari e di favorire il raccordo con le comunità ucraine stabilmente inserite in Italia.
Il governo ha stanziato un milione di euro per sostenere i costi della mediazione linguistica e culturale, oltre che di tutto ciò che sarà necessario a garantire l’accoglienza di bambini e ragazzi e la loro alfabetizzazione.
I ragazzi e i bambini che sono nella scuola dell'obbligo vanno inseriti in classi quanto più possibile vicino a quella che frequentavano nel paese di origine, per chi è oltre l'obbligo scolare si valuta caso per caso quale possa essere, in base agli studi fatti, l'indirizzo più funzionale.
L’inserimento va fatto tenendo conto che il sistema scolastico in Ucraina prevede come il nostro 3 gradi ma di durata differente:

  • elementari: 4 anni in Ucraina – 5 in Italia
  • medie: 5 anni in Ucraina – 3 in Italia
  • superiori: 2 anni in Ucraina – da 3 a 5 in Italia

Per poter iscrivere uno studente a scuola è necessario che l'adulto responsabile del minore prenda appuntamento/si presenti direttamente alla scuola di interesse:
In Italia il ciclo elementari –medie viene gestito dagli Istituti Comprensivi. Il ciclo successivo prevede corsi professionalizzanti di 3 anni ed istituti superiori di 5 anni che portano all’università. I ragazzi che hanno compiuto 16 anni possono seguire dei percorsi organizzati dai CPIA (Centri provinciali Istruzione Adulti), sono ancora da definire le modalità di inserimento nell’università italiana per i ragazzi iscritti all’università in Ucraina.
L'adulto deve avere:

  • un documento di identità e, se disponibile, il codice fiscale o l'STP rilasciato dallo Stato italiano;
  • un domicilio ed un numero di telefono di contatto;
  • se disponibili, una pagella del minore e la certificazione delle vaccinazioni.

La scuola valuterà le competenze dello studente e lo inserirà in una classe, se non avesse lo spazio per inserirlo in una propria classe, la scuola deve comunque farsi carico della richiesta scrivendo all’ufficio scolastico che si attiverà per trovargli accoglienza in un'altra scuola.