L’istruzione parentale è conosciuta anche come scuola familiare, paterna o indicata con i termini anglosassoni quali: homeschooling o home education.
Tutte queste espressioni indicano la scelta della famiglia di provvedere direttamente all'educazione dei figli.
La norma costituzionale non vincola i genitori a ricorrere alle strutture per soddisfare il diritto/dovere all'istruzione dei figli ma esige che siano capaci di provvedere autonomamente a soddisfare tale diritto/dovere.
I genitori dello studente o chi ne fa le veci che intendano provvedere privatamente o direttamente all'istruzione del figlio/a, devono presentare ogni anno una comunicazione preventiva al dirigente scolastico della scuola più vicina nel territorio di residenza in cui dichiarano di volere provvedere direttamente all'istruzione del figlio E di possedere la capacità tecnica o economica per provvedere all'insegnamento parentale.
Il dirigente scolastico ha il dovere di accertare la fondatezza del possesso dichiarato.
A garanzia dell’assolvimento del dovere all'istruzione, il minore è tenuto a sostenere per ogni anno di educazione parentale un esame di idoneità all'anno scolastico successivo in qualità di candidato esterno presso una scuola statale o paritaria, fino all'assolvimento dell’obbligo di istruzione.
La scuola che riceve la domanda di istruzione parentale è tenuta a vigilare sull'adempimento dell’obbligo scolastico dell’alunno. A controllare non è competente soltanto il dirigente della scuola, ma anche il Sindaco.
Ricade nella definizione di Istruzione parentale sia chi sceglie di occuparsi direttamente dell’istruzione dei figli sia chi preferisce iscriverli a scuole non parificate (per esempio le cosiddette “scuoline”, le scuole nel bosco, alcune scuole Steineriane o Montessoriane ecc.) sia chi si appoggia a formatori esterni al nucleo familiare.
L'istruzione parentale è rivolta a tutte le fasce di età: dai bimbi in età d’asilo ai ragazzi delle superiori.
Nell'anno scolastico 2018/2019 l'educazione parentale ha riguardato 108 studenti in Liguria (35 alle elementari, 41 in alle medie, 22 alle superiori), 5.750 in Italia.