L'insegnante di sostegno

L'insegnante di sostegno

L'insegnante di sostegno, in Italia, è un docente specializzato nella didattica speciale per l'integrazione di alunni con disabilità certificata che viene assegnato alla classe dove è presente un alunno disabile con lo scopo di favorirne l'inclusione.
L'insegnante di sostegno è un insegnante specializzato assegnato alla classe dell’alunno con disabilità per favorirne il processo di integrazione. Non è pertanto l’insegnante dell’alunno con disabilità, ma una risorsa professionale assegnata alla classe per rispondere alle maggiori necessità educative che la sua presenza comporta. L'obiettivo è attuare interventi di integrazione attraverso strategie didattico-metodologiche specifiche, con altri insegnanti curricolari, poiché insieme hanno la responsabilità della realizzazione del processo di integrazione scolastica.
Le modalità di impiego di questa importante (ma certamente non unica) risorsa per l’integrazione, vengono condivise tra tutti i soggetti coinvolti (scuola, servizi, famiglia) e definite nel Piano Educativo Individualizzato.
Partecipa a tutti gli effetti alle riunioni, agli incontri con i genitori ed agli scrutini.
Segue personalmente i rapporti con la famiglia del minore disabile costruendo un rapporto di fiducia e, inoltre, si confronta con altri professionisti del territorio come personale ASL (es. neuropsichiatra), mediatori ed educatori. Il confronto con queste diverse figure ha come scopo la valorizzazione delle qualità del bambino vista come prospettiva per garantirgli un futuro come persona adulta ed in autonomia.

Nota bene:
Gli insegnanti di sostegno sono docenti di ruolo assegnati dall'Ufficio Scolastico Regionale ad inizio anno scolastico agli Istituti in base al numero degli studenti con disabilità iscritti ad uno specifico istituto.
Lo studente che cambia scuola NON fa modificare gli organici della scuola che lascia o della scuola in cui si trasferisce. Ne consegue che nella scuola di origine lo stesso personale seguirà un numero minore di studenti, mentre nelle scuola di destinazione lo stesso personale seguirà un numero maggiore di studenti.