Si parla di interventi di manutenzione straordinaria quando vengono realizzate opere per rinnovare o sostituire parti anche strutturali degli edifici esistenti e per l’integrazione di servizi igienico sanitari e tecnologici.
La manutenzione straordinaria può essere:
- migliorativa,
- preventiva rilevante,
- correttiva.
Per esemplificare rientrano tra gli interventi di manutenzione straordinaria:
- il consolidamento dei solai o delle scale, la realizzazione di opere accessorie;
- la demolizione e ricostruzione di pareti divisorie;
- la sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande, con modifica di materiale e di tipologia di infisso;
- la realizzazione e adeguamento di opere accessorie come canne fumarie, centrali termiche, scale di sicurezza, ascensori, ecc.);
- il consolidamento delle strutture nelle fondazioni o in elevazione;
- il rifacimento di scale e rampe;
- la realizzazione di chiusure o aperture interne che non modifichino lo schema distributivo delle unità immobiliari e dell’edificio;
- la realizzazione di recinti, muri di cinta e cancellate;
- gli interventi finalizzati al risparmio energetico.
Le manutenzioni straordinarie sono previste nel Piano triennale delle opere pubbliche dell'ente.
Da questa pagina daremo evidenza dei principali lavori in corso per i diversi Istituti Statali metropolitani.