Marta e Maddalena creano una graphic novel sulla deportazione

03/03/2021

Marta disegna, Maddalena scrive, hanno 15 e 14 anni e frequentano il Liceo Marconi del Pino e la Scuola Chiavarese del Fumetto
Sono andate a visitare il Campo 52 di Coreglia Ligure e vissuto un emozione che le ha portate a disegnare per l’Anpi la storia di una bambina di 5 anni deportata dalla Liguria a Milano e poi ad Auschwitz con lo stesso treno sul quale aveva viaggiato la senatrice a vita Liliana Segre.
Hanno immaginato che la bambina viene mandata nelle camere a gas appena arriva nel campo di concentramento ma che viaggiasse con una bambola che lascia fuori dalle camere a a cui dà un nome: Libertà.
Maddalena Stellato e Marta De Vincenzi hanno ricevuto l’invito al Quirinale, non appena il Covid lo permetterà, da Sergio Mattarella, impressionato dal loro lavoro.
La loro graphic novel è già alla seconda edizione e le copie sono destinate alle scuole e alle biblioteche del territorio.
Grande orgoglio della dirigente del liceo Paola Salmoiraghi, scuola che promuove le iniziative di coinvolgimento e riflessione come strumento di crescita consapevole dei propri studenti.

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