Ecco i vincitori della quattordicesima edizione del Premio nazionale Nati per Leggere.

Gli autori Tana Hoban, Chiara Raineri, Delphine Bournay e Antoine Guilloppé, la Biblioteca civica di Bassano del Grappa (VI), il Sistema Bibliotecario del Medio-Novarese e la pediatra Teresa Ghini sono i vincitori della quattordicesima edizione del Premio nazionale Nati per Leggere, riconoscimento che sostiene i migliori libri, progetti di promozione alla lettura per i più piccoli e le più efficaci attività dei pediatri nel diffondere la lettura in famiglia.

I vincitori sono stati premiati lunedì 22 maggio alle ore 15.30 al Salone Internazionale del Libro di Torino, durante una cerimonia condotta da Eros Miari, con letture di Enrico Dusio.

Sono stati scelti da una giuria presieduta da Rita Valentino Merletti e Luigi Paladin e formata da pedagogisti, bibliotecari, educatori, pediatri, giornalisti: per quasi un anno la Vice-Presidente Katia Rossi e i giurati Amalia Maria Amendola, Domenico Bartolini, Valter Baruzzi, Egizia Cecchi, Antonella Danusso, Danilo Di Camillo, Silvia Ranzetti, Rossana Sisti, Lucia Tubaldi hanno messo a disposizione le loro competenze e hanno lavorato con dedizione a un’edizione vivace e qualitativamente alta.

Per la sezione Nascere con i libri (6-18 mesi) è stato eletto miglior libro Lo sai chi siamo? (Editoriale Scienza, 2022) di Tana Hoban con la seguente motivazione: “Per la perfetta aderenza alle esigenze di lettura visiva e dialogica proprie della primissima infanzia, attraverso la progressione di silhouette nere su sfondo bianco. La nitidezza delle immagini conferma una rara capacità di rappresentare la complessità in forma semplice ed esemplare. Un classico che a distanza di quasi trent’anni dalla prima pubblicazione continua a porsi come insostituibile grammatica di riferimento per gli autori di oggi.”

Per la sezione Nascere con i libri (18-36 mesi) è stato eletto vincitore Piccola Pantera (Camelozampa, 2022) di Chiara Raineri, “Per la proposta di una tenera avventura di crescita legata alla scoperta del mondo, esplorato con curiosità da una piccola pantera. Per l’elegante ed essenziale qualità del testo e delle immagini, amplificate dall’apertura ad aletta di pagine che mostrano via via emozioni ed esperienze legate ai cinque sensi. Per la delicata rappresentazione di come la cura materna informa di sé la conoscenza e la percezione della realtà.”

Per la sezione Nascere con i libri (3-6 anni) ottiene il massimo riconoscimento Nella foresta misteriosa e silenziosa (Babalibri, 2022) di Delphine Bournay, con la seguente motivazione: “Per una inusuale storia della buonanotte che con divertimento e ironia mescola ingredienti fondamentali per una narrazione efficace e coinvolgente. Ritmo, accumulo, onomatopee, colori: un ben calibrato accostamento di testo e immagini che si rinforza con l’alternarsi dei punti di vista dei protagonisti. Le differenti forme espressive, dalle ripetizioni corali al fumetto alla ninna nanna finale favoriscono identificazione, partecipazione attiva e molteplici modalità di lettura.”

Lupo Nero (Camelozampa, 2021) di Antoine Guilloppé si aggiudica la vittoria nella sezione Crescere con i libri, avendo ottenuto il maggior numero di voti da una giuria di lettori composta da bambini e bambine sul tema: “Insieme è più bello: l’amicizia nei libri per bambine e bambini”.

È stata una vittoria, anche quest’anno, portare avanti un’iniziativa per condividere libri e storie in tantissime scuole e biblioteche, da sud a nord del Paese; il traguardo, bellissimo, della XIV edizione, è di aver coinvolto più di 18.000 piccoli.

Il risultato è il frutto dello sforzo comune di Biblioteche civiche torinesi, Sistema Bibliotecario dell’Area Metropolitana di Torino (SBAM), Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis (SBIS), Sistema bibliotecario metropolitano di Genova, delle Biblioteche di Roma, Rete Nati per Leggere Lazio, Sistema bibliotecario urbano di Monza, Rete Nati per Leggere Campania, Rete Nati per Leggere Abruzzo, Sistema bibliotecario del Verbano-Cusio-Ossola, Coordinamento Nati per Leggere Ovest Ticino.

Per la sezione Reti di libri – Progetto esordiente ottiene il massimo riconoscimento il Sistema bibliotecario del Medio-Novarese con il progetto Nati per Leggere 2021 e 2022, con la seguente motivazione: “Per la serietà e la determinazione nel rinsaldare il mandato del progetto Nati per Leggere su un territorio aperto e sensibile. Per la qualità e per la quantità di iniziative a sostegno della formazione degli operatori, dell’arricchimento del patrimonio librario e del radicamento di buone pratiche di lettura fra adulti e bambini.”

Per la sezione Reti di libri – Progetto consolidato conquista il riconoscimento il progetto Un abbraccio, una storia della Biblioteca civica di Bassano del Grappa (VI), con la seguente motivazione: “Per la concretezza e la solidità delle proposte che spaziano tra la determinazione a collaborare con quante più istituzioni e servizi possibile e la volontà di coinvolgere realtà limitrofe, quali ad esempio la Biblioteca di Marostica. Per un percorso che, abbracciando lettura e musica, sviluppa con lungimiranza e competenza aspetti fondamentali della crescita cognitiva e relazionale delle bambine e dei bambini.”

La sezione Pasquale Causa (pediatra che promuove presso le famiglie la pratica della lettura ad alta voce) elegge vincitrice la dottoressa Teresa Ghini (Emilia-Romagna), “Per l’impegno costante nel perseguire gli obiettivi del progetto Nati per Leggere e per la tenacia nella costruzione di reti capillari tra istituzioni territoriali e persone. Per la brillante capacità organizzativa e la salda attitudine al lavoro di gruppo che insieme alle caratteristiche personali di sensibilità, empatia ed entusiasmo la sostengono nel suo operare quotidiano rivolto al superamento di fragilità e diseguaglianze."