Vincono
per la sezione Nascere con i libri:
Jeanne Ashbé con "La pappa/Il bagno" (Babalibri, 2021)
Astrid Lindgren e Marit Törnqvist con "Tutto dormirà" (Camelozampa, 2021)
Libby Gleeson e Freya Blackwood con "Amy&Louis" (Caissa Italia editore, 2020)
per la sezione Crescere con i libri:
Silvia Borando con "Se incontrassi un orso" (Minibombo, 2021)
per la sezione Reti di libri – Progetto consolidato:
Biblioteca civica Nicolò e Paola Francone di Chieri (TO)
per la sezione Reti di libri – Progetto esordiente:
Gruppo Volontari Nati per Leggere della Biblioteca di Scandicci
per la sezione Pasquale Causa:
la pediatra Isodiana Crupi
Menzione speciale: Associazione Culturale Pediatri di Oristano
Gli autori Jeanne Ashbé, Astrid Lindgren e Marit Törnqvist, Libby Gleeson e Freya Blackwood, Silvia Borando, la Biblioteca civica Nicolò e Paola Francone di Chieri (TO), il Gruppo volontari Nati per Leggere della Biblioteca di Scandicci e la pediatra Isodiana Crupi sono i vincitori della tredicesima edizione del Premio nazionale Nati per Leggere, riconoscimento che sostiene i migliori libri, progetti di promozione alla lettura per i più piccoli e le più efficaci attività dei pediatri nel diffondere la lettura in famiglia.
I vincitori sono stati premiati lunedì 23 maggio alle ore 15.30 al Salone Internazionale del Libro di Torino, durante una cerimonia condotta da Eros Miari.
Sono stati scelti da una giuria presieduta da Rita Valentino Merletti e Luigi Paladin e formata da pedagogisti, bibliotecari, educatori, pediatri, giornalisti: per quasi un anno la Vice-Presidente Katia Rossi e i giurati Domenico Bartolini, Valter Baruzzi, Letizia Bolzani, Angela Colosimo, Patrizia Neri, Antonella Provenzano, Silvia Ranzetti, Silvia Scaffidi, Patrizia Seppia hanno messo a disposizione le loro competenze e hanno lavorato con dedizione a un’edizione vivace e qualitativamente alta.
Per la sezione Nascere con i libri (6-18 mesi) è stato eletto miglior libro Il bagno/La pappa (Babalibri, 2021) di Jeanne Ashbé con la seguente motivazione: “Per la costruzione narrativa a misura di bambino, che procede presentando ogni elemento prima singolarmente e poi inserendolo all’interno di un’azione. Due piccoli libri in un unico cofanetto in cui un bimbo e il suo inseparabile compagno di pezza sperimentano in allegra autonomia momenti topici della vita quotidiana. Una narrazione per sole immagini che offre una affettuosa opportunità di identificazione e di immedesimazione ai piccolissimi lettori.”
Per la sezione Nascere con i libri (18-36 mesi) è stato eletto vincitore Tutto dormirà (Camelozampa, 2021) di Astrid Lindgren e Marit Törnqvist, “Per l’incanto, la magia e la perfezione con cui parole, immagini e suoni concorrono insieme a creare un’atmosfera di quieto e pacifico avvicinamento al sonno. Per la sintonia di linguaggi espressivi diversi che ne fanno un’opera destinata ad accompagnare a lungo il momento della buonanotte.”
Per la sezione Nascere con i libri (3-6 anni) ottiene il massimo riconoscimento Amy&Louis (Caissa Italia editore, 2020) di Libby Gleeson e Freya Blackwood, con la seguente motivazione: “Per la grazia, la sintonia e l’autenticità con cui testo e illustrazioni rappresentano la profondità dell’amicizia tra un bambino e una bambina la cui tenacia e immaginazione superano separazione e lontananza. Un racconto semplice, intenso e commovente che dà voce in modo mirabile al pensiero infantile.”
Se incontrassi un orso (Minibombo 2021) di Silvia Borando si aggiudica la vittoria nella sezione Crescere con i libri, avendo ottenuto il maggior numero di voti da una giuria di lettori composta da bambini e bambine sul tema scelto dalla giuria: “All’aria aperta: avventure nella natura nei libri per bambini e bambine”.
È stata una vittoria, anche quest’anno, portare avanti un’iniziativa per condividere libri e storie in tantissime scuole e biblioteche, da sud a nord del Paese; il traguardo, bellissimo, della XIII edizione, è di aver coinvolto più di 14.000 piccoli.
Il risultato è il frutto dello sforzo comune di Biblioteche civiche torinesi, Sistema Bibliotecario dell’Area Metropolitana di Torino (SBAM), Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis (SBIS), Sistema bibliotecario della Città Metropolitana di Genova, delle Biblioteche di Roma, Biblioteche del Lazio, Sistema bibliotecario urbano di Monza, Rete Nati per Leggere Campania, Sistema bibliotecario del Verbano-Cusio-Ossola, Coordinamento Nati per Leggere Ovest Ticino.
Per la sezione Reti di libri – Progetto esordiente ottiene il massimo riconoscimento il Gruppo volontari Nati per Leggere della Biblioteca di Scandicci con il progetto Ad intrecciar le storie, con la seguente motivazione: “Per la determinazione e lo schietto senso di comunità con cui un gruppo di volontari ha saputo far mettere radici a un variegato programma di letture e buone pratiche nell’ambito cittadino.”
Per la sezione Reti di libri – Progetto consolidato conquista il riconoscimento il progetto Nati per Leggere Piemonte SBAM Area Sud-Est della Biblioteca civica Nicolò e Paola Francone di Chieri (TO), con la seguente motivazione: “Per la longevità, la solidità e la capillarità che contraddistinguono il progetto fin dai suoi esordi nel 2002 e per la coerenza nell’aver saputo rendere il dettato del programma Nati per Leggere un tratto distintivo della città.”
La sezione Pasquale Causa (pediatra che promuove presso le famiglie la pratica della lettura ad alta voce) elegge vincitrice la dottoressa Isodiana Crupi (Sicilia), “Per il dinamismo, l’energia e l’entusiasmo con cui aderisce al programma Nati per Leggere e di cui riveste le molteplici attività legate al suo operare appassionato in un territorio morfologicamente complesso. Per la cura e l’empatia con cui si rivolge alle giovani madri rendendo i libri e la lettura veri strumenti di crescita e di emancipazione.”
Una menzione speciale va a La cura della lettura, progetto esordiente presentato dall’Associazione Culturale Pediatri di Oristano, con la seguente motivazione: “Per la professionalità e l’accuratezza con cui è stato individuato un modello di applicazione del programma Nati per Leggere in ambiente ospedaliero e per la duttilità con cui il progetto può essere applicato in analoghi contesti.”
Istituito nel 2009 dalla Regione Piemonte, il Premio è realizzato in collaborazione con la Città di Torino, il Salone Internazionale del Libro, la Fondazione Circolo dei lettori, il Coordinamento Nazionale Nati per Leggere e la rivista LiBeR.
Ha ricevuto il patrocinio del Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il patrocinio della sezione italiana IBBY (International Board on Books for Young People) e una medaglia della Presidenza della Repubblica Italiana.