Proseguono gli incontri di "A scuola di libertà" il progetto di educazione alla legalità che mette a confronto le scuole e il mondo della Giustizia, delle pene e del carcere
Per seguire gli incontri è necessario iscriversi ai link indicati:
Dopo l’iscrizione, riceverete un’email di conferma con le informazioni necessarie per entrare nella riunione.

16 marzo 2023, dalle 17 alle 18.30
Gianluca Guida, direttore, da oltre venti anni, dell’Istituto penale per minorenni di Nisida e del Centro Europeo di Studi sulla devianza e sulla criminalità minorile. “Il ruolo che l’operatore svolge nella struttura minorile è poliedrico: noi sottolineiamo sempre che al di là della funzione che noi andiamo a svolgere, da direttore, da agente, da educatore, in realtà tutti ci giochiamo il ruolo adulto, perché il ragazzo ci pesa sulla nostra capacità di essere adulti, nel senso più alto del termine. (…) non basta avere un master o una laurea se poi non te la sai giocare sul piano della relazione, che è quello sul quale il ragazzo chiede l’aiuto”.

21 marzo online dalle 11 alle 13
Dal carcere, percorsi di giustizia riparativa
Incontro con Lorenzo S. e Bruno M., che hanno fatto una lunga carcerazione, durante la quale hanno affrontato un percorso di incontri con vittime di reato e con esperti di giustizia riparativa nella redazione di Ristretti Orizzonti, ora hanno finito di scontare la pena e sono tutti e due mediatori.
Lorenzo S. è il protagonista del podcast Io ero il milanese, ed è responsabile del Centro per la mediazione dei conflitti e la giustizia riparativa del Comune di Padova.

23 marzo 2023, dalle 17 alle 18.30
Adolfo Ceretti presenta il suo ultimo libro “Io volevo ucciderla. Per una criminologia dell’incontro”, scritto in collaborazione con il criminologo Lorenzo Natali.
Adolfo Ceretti, Professore ordinario di Criminologia, Università di Milano-Bicocca, e Coordinatore Scientifico dell’Ufficio per la Mediazione Penale di Milano. È stato responsabile della Commissione ministeriale, che ha elanborato la legge sulla Giustizia riparativa. È autore, tra l’altro, con Lorenzo Natali di “Io volevo ucciderla. Per una criminologia dell’incontro”.

6 aprile 2023, dalle 11 alle 13
Silvia Giralucci e Suela Muca, figlia di una persona che è stata detenuta per anni, dialogano e raccontano il loro incontro e il riconoscimento di una comune sofferenza, quella di essere tutte e due cresciute senza un padre
Silvia Giralucci, a cui nel 1974 a Padova, quando lei aveva tre anni, le Brigate Rosse hanno ucciso il padre, di sé dice “Credo che se negli anni sono riuscita a diventare una vittima non rancorosa e non arrabbiata questo lo devo agli incontri che ho fatto in carcere, alla forma di mediazione indiretta che è stato per me frequentare i convegni e la redazione di Ristretti”.
Il suo primo libro, L’inferno sono gli altri, è un viaggio personale alla ricerca del padre nella memoria divisa degli anni Settanta. È autrice e co-regista del film, Sfiorando il muro.