Sabato 3 dicembre alle ore 16,30 presso la Sala di Spazio Aperto di Via dell'Arco a Santa Margherita Ligure si terrà l'incontro con Felice Vittorio Colman che per l'occasione presenterà il suo libro. "Lepre. Memorie di un giovane partigiano-staffetta che ha corso per la libertà: 1942-'45" (WSM Media Editions). Conduce l'incontro Marina Marchetti.

Iniziativa organizzata dai Servizi bibliotecari del Comune di Santa Margherita Ligure e dall'Anpi Sez. Silvio Solimano "Berto" Santa Margherita Ligure-Portofino-Rapallo. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Il libro raccoglie le memorie di Felice Vittorio Colman, nato il 10 luglio 1929 a Deiva Marina (SP), antifascista, appartenente al CLN dal 1942 e staffetta col nome di battaglia "Lepre" del comando del Battaglione Costiero di Deiva Marina (SP) Brigata Garibaldina Centro Croci; venne insignito della medaglia di bronzo della Liberazione nel 1965.

"Un giorno i fascisti del luogo obbligarono mio padre a prendere la tessera del fascio: lui rifiutò dicendo che l'unico partito per lui era la sua famiglia.
Da quel giorno il lavoro mancò e dovette andare in Francia a lavorare, 250 metri sotto terra, nelle miniere di carbone. Tornò a casa dopo 7 anni con la silicosi, morì qualche anno dopo... "

Colman inizia così il suo racconto, una testimonianza diretta poiché visse la sua infanzia sotto una dittatura, da adolescente conobbe la guerra, per poi maturare la scelta di appoggiare la lotta di liberazione.

Con parole semplici "Lepre" descrive i momenti più salienti di quel periodo e i personaggi che ha incontrato. Questo il suo messaggio: "La guerra ci ha segnato, ci ha scosso, ci ha forgiato; la guerra ci ha lasciato tanta pietà e tanta umanità. La sofferenza è un ricordo indelebile in una infanzia infelice, una gioventù precaria, un'adolescenza incerta."