Dimensionamento Scolastico ed Offerta Formativa 2020 al centro del Consiglio Metropolitano dell'11 Settembre 2019

La lettura della proposta da parte del consigliere Bozzo

Mercoledì 11 Settembre 2019 presso il Salone di Palazzo Doria Spinola si è tenuta la seduta del Consiglio Metropolitano, con all'ordine del giorno una unica delibera relativa a Dimensionamento Scolastico ed Offerta Formativa,

L'organo istituzionale presieduto dal Sindaco Marco Bucci, ha dato inizio ai lavori alle ore 14.30 con la lettura della proposta n. 2114 presentata dal Consigliere Delegato Agostino Bozzo ed avente come oggetto:
ADEGUAMENTI DEL PIANO METROPOLITANO DI DIMENSIONAMENTO DELLA RETE SCOLASTICA E DELL'OFFERTA FORMATIVA AI SENSI DELLA L.R. 18/2009 (OPERAZIONI CON VIGENZA DALL'ANNO SCOLASTICO 2020-2021).

A conclusione di un lungo percorso partecipativo avviato lo scorso aprile che ha coinvolto attivamente i Sindaci dei Comuni metropolitani, l’ANCI, l’Ufficio scolastico provinciale; i dirigenti scolastici degli Istituti di ogni ordine e grado; le Organizzazioni sindacali di categoria; ed un costante lavoro di interfaccia con Regione Liguria, con questa proposta Città metropolitana intende adottare l’aggiornamento del Piano di Dimensionamento della rete scolastica e dell’offerta formativa.
Per la prima volta viene istituito un istituto onnicomprensivo (una scuola che ricomprende primaria, secondaria di I e di II grado) nel territorio Regionale fondendo l’IS Primo Levi Con l’IC Ronco Scrivia. L’istituzione di questo tipo di scuola è stata fortemente sostenuta da tutti i Comuni della Valle e dell’area montana sia considerando la prospettiva demografica sia la condizione delle scuola in aree montane del territorio.
Viene istituita una scuola dell’infanzia statale presso il comune di Borzonasca afferente all’Istituto Comprensivo “Valli e Carasco” poiché nel 2015 è stata chiusa la scuola paritaria esistente e non ci sono altre scuole analoghe all'interno dello stesso Comune.
Verrà attivata una succursale dell’istituto Marsano, presso il Comune di Arenzano che renderà disponibile sia la sede in termini di aule (10) sia due aree parco ed un appezzamento di terreno per l’attività operativa all'aperto.
La nuova sede del Marsano potrà intercettare una domanda del territorio (sia genovese che savonese) e costituire un punto di avvio sia per rilanciare l’istituto che per avviare sul ponente una formazione orientata alla promozione del territorio e delle proprie tipicità.
Viene attivato l’indirizzo professionale “Servizi culturali e dello spettacolo” all'istituto Rosselli, ampliamento è coerente con la curvatura dell’indirizzo turistico già attivo.
Vengono infine attivati due corsi per adulti (ex serali) che costituiscono uno strumento particolarmente importante ed efficace per incrementare la formazione della popolazione e contribuiscono a inserire, o a re-inserire, nel mondo del lavoro giovani ed adulti con una formazione incompleta o inadeguata: l’istituto Caboto, attiverà il corso serale dell’ordinamento professionale “Servizi per la sanità e l'assistenza sociale”, l’istituto Liceti il corso serale “Amministrazione, finanza e marketing, articolazione Sistemi informativi aziendali”

Il Consiglio metropolitano è quindi chiamato ad esprimersi sull'aggiornamento del Piano di dimensionamento e dell’offerta formativa 2019 a valere sull'anno scolastico 2020-2021

Il consigliere Piccardo ha ribadito una raccomandazione già avanzata in commissione relativamente alla Valle Stura con cui propone di aprire in futuro ulteriori indirizzi scolastici, anche professionali, nella zona di Arenzano onde evitare spostamenti degli studenti verso l'Ovadese
La consigliera Tedeschi, nel complimentarsi con l'ufficio Istruzione e Diritto allo Studio della Città Metropolitana si è detta soddisfatta del lavoro fatto, soprattutto per la particolare attenzione verso la nuova succursale dell'istituto agrario attivata ad Arenzano, come richiesto dal territorio.
Il consigliere Cuneo nel ringraziare il consiglio per aver accettato la discussione del piano, ha evidenziato il preoccupante calo demografico e l'importanza crescente delle scuole dell'infanzia, ha poi segnalato la necessità di lavori su alcune scuole della Val Fontanabuona, come ad esempio il rinnovamento della tensostruttura di Calvari adibita a palestra per la succursale della scuola Marsano.
Ha quindi presentato un emendamento per tramutare in parere favorevole la richiesta dell'istituzione di una scuola dell'infanzia afferente all'istituto comprensivo "Valli e Carasco" presso il plesso scolastico di Carasco
sito in Via Montanaro Disma, condizionato alla effettiva rinuncia all'attività da parte della scuola Paritaria che attualmente garantisce tale servizio.
Il Consigliere Franceschi si è detto favorevole al piano, congratulandosi con gli uffici della CMGE soprattutto per l'istituzione dell'istituto onnicomprensivo Primo Levi Ronco Scrivia, come richiesto dalle istituzioni della vallata.
Il Consigliere Conti pur dicendosi d'accordo nel merito della richiesta esposta dall'emendamento del Consigliere Cuneo, ha avanzato dubbi sulla ammissibilità della stessa in quanto nessun documento formale è stato depositato come rinuncia della scuola paritaria.
Il Consigliere Guelfo ha risposto alle perplessità del consigliere Cuneo garantendo l'intervento alla tensostruttura adeguandola ad uso palestra per la scuola di San Colombano Certenoli nei prossimi mesi.

Il Segretario Generale Reggente Pasquale Criscuolo ha giudicato inammissibile l'emendamento presentato dal consigliere Cuneo, in quanto porrebbe l'approvazione di un punto della delibera soggetto a condizione sospensiva, tra l'altro rimessa alla decisione di un soggetto terzo privato.

Con il voto favorevole alla unanimità dei 16 consiglieri presenti, il Consiglio Metropolitano ha approvato la proposta.

La seduta del Consiglio Metropolitano si è conclusa alle ore 15.50