Mercoledì 27 settembre, alle ore 17.30, presso la Biblioteca Civica “ G. Serbandini Bini", in Piazza Ravenna, un incontro tutto al femminile.
Verranno presentati i libri "Ginnastica per vecchie megere e vecchi tromboni" di Luana Valle, illustrazioni di Luca Bertolotti, e “Passione in pensione" di Luana Valle e Sara Padovano.
Luana Valle, nata a Genova, dove tuttora vive, è insegnante e scrittrice.
Sara Padovano, psicologa, psicoterapeuta cognitivo evoluzionista, sessuologa, vive e lavora a Genova e collabora con radio, Tv e testate giornalistiche.
Le letture saranno a cura di Patrizia Ercole, attrice, regista e insegnante.
“Ginnastica per vecchie megere” è una proposta divertente per ex ragazze che vogliono mantenersi in forma. Un po' di esercizio regolare, un'abbondante dose di autoironia e amore per se stesse costituiscono il segreto per essere una "tardona felice". Un “manuale serio” per tenersi in forma perché, dopo una certa età, gli acciacchi ci sono, inevitabilmente, ma la ginnastica aiuta a conservare le articolazioni elastiche, le ossa forti e i muscoli tonici, mantiene in esercizio il cervello, perché è lui che dà ordini al corpo, alle mani, alle gambe, alle dita.” Così sostiene la scrittrice che dedica questo libro alle persone ricche di anni, di esperienze e di vita, ma ancora giovani e vivaci di spirito e di mente.
“Passione in pensione … e anche prima", è un libro scritto a quattro mani, dal tema inconsueto e originale, perché, se tanti sono i tabù che siamo riusciti a superare con il passare degli anni, quello del sesso in età matura rimane ancora tale.
Le due giovani autrici – con ironia e in modo a tratti divertente – affrontano i temi legati alla sessualità dopo gli “anta” senza trascurare anche gli aspetti prettamente scientifici: in questo libro non si gira intorno alle parole, tutti i temi sono affrontati con schiettezza e naturalezza, senza risultare mai scontati.
“I passaggi di età sono difficili, menopausa e andropausa cambiano i nostri corpi e rallentano i nostri ritmi, ma, proprio perché abbiamo vissuto molto e abbiamo fatto tante esperienze, poniamoci una domanda: perché il sesso tardivo non dovrebbe essere il migliore?"