I.I.S.S. Liceti

L’Istituto Liceti ha una tradizione risalente all'anno scolastico 1972/73 quando nasce come I.T.S.C.G. - Istituto Tecnico Statale Commerciale e per Geometri.
L’Istituto nel passato ha anticipato le innovazioni ministeriali, adeguandosi ai bisogni territoriali: l’introduzione dell’informatica per l'indirizzo tecnico-commerciale, l’insegnamento di una terza lingua straniera per l’indirizzo turistico – linguistico, gestito sulla base della flessibilità didattica D.P.R. 275/99, l’indirizzo tecnologico dell’ambiente per i geometri che ha permesso interventi concreti sul territorio in collaborazione con enti pubblici e privati, l’alternanza scuola-lavoro con aziende locali, le certificazioni linguistiche esterne (inglese, francese, spagnolo) o della patente europea del computer (ECDL), rafforzate con scambi e stage linguistici all'estero.
Dall'anno scolastico 2009/2010, con la razionalizzazione della rete scolastica deliberata dalla Regione Liguria, l'Istituto ha arricchito la propria offerta formativa con il Liceo Scientifico-Scienze Applicate e l'Istituto Professionale - Settore elettrico-elettronico, trasformandosi in I.I.S.S. - Istituto Istruzione Superiore Statale.
Nell'anno scolastico 2012/2013 ha introdotto sulla base della flessibilità didattica D.P.R. 275/99, il Progetto Sport per il Liceo Scientifico che dall'anno 2015/2016, come approvato dal Piano Regionale, diventa Liceo Sportivo e si aggiunge al Liceo Scientifico Scienze Applicate.

Fortunio Liceti (Rapallo, 3 ottobre 1577 – Padova, 16 giugno 1657) è stato un medico, filosofo e scienziato italiano.
Dopo aver compiuto i primi studi letterari nella sua città natale, Rapallo, venne inviato a Bologna per compiere e approfondire gli studi legati alla filosofia e alla medicina.
Intorno al 1600 si trasferì nella città toscana di Pisa dove insegnò presso l'università dal 1600 al 1609 le materie logiche - filosofiche.
Nel 1609 si insediò presso l'Università di Padova ottenendo una cattedra di filosofia.
Ritornato nel 1636 all'Università di Bologna come insegnante di medicina vi restò fino al 1645, quando fece ritorno nella città padovana per ricoprire la cattedra di medicina presso l'università. Qui morì il 16 giugno 1657 e fu sepolto presso un sepolcro della chiesa di Sant'Agostino a Padova, successivamente distrutta dall'esercito francese.
A Rapallo, sua città natale, vi è dedicata una via nel centro storico e l'Istituto Superiore Tecnico cittadino.
(estratto dal portale della scuola)

Informazioni generali

Immagine relativa a I.I.S.S. F. Liceti

Sede

Piazza E. Bontà 8 - Rapallo