L’Istituto Professionale offre l’istruzione generale e tecnico-professionale necessaria per ruoli tecnici nei settori produttivi e dei servizi di rilevanza nazionale.
La struttura degli istituti professionali è stata riformata con il D.Lgs. 13 aprile 2017 n. 61 “Revisione dei percorsi dell'istruzione professionale nel rispetto dell'articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell'istruzione e formazione professionale, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n. 107” ed è operativa dall’anno scolastico 2018-2019.
Il modello didattico della riforma si focalizza sul principio della personalizzazione educativa volta a consentire ad ogni studentessa e ad ogni studente di rafforzare e innalzare le proprie competenze per l'apprendimento permanente a partire dalle competenze chiave di cittadinanza, nonché di orientare il progetto di vita e di lavoro della studentessa. Significa che ogni istituto ha la possibilità, e l'obbligo, di prevedere una fortissima personalizzazione del percorso sulle caratteristiche e necessità dello studente/studentessa (il 20% dell'orario complessivo dei 5 anni costituisce la quota di autonomia dell'istituto, ed il 40% dell'orario del triennio può essere utilizzato in flessibilità).
L'istruzione professionale ha durata quinquennale e i percorsi sono articolati in un biennio e in un successivo triennio.
Il biennio dei percorsi dell'istruzione professionale comprende 2112 ore complessive (pari a una media di 32 ore settimanali), articolate in 1188 ore di attività e insegnamenti di istruzione generale e in 924 ore di attività e insegnamenti di indirizzo, comprensive del tempo da destinare al potenziamento dei laboratori.
Una quota, non superiore a 264 ore, sulle 2112 complessive, può essere dedicata alla personalizzazione degli apprendimenti, alla realizzazione del progetto formativo individuale e allo sviluppo della dimensione professionalizzate delle attività di alternanza scuola-lavoro.
Il triennio dei percorsi dell'istruzione professionale è articolato in un terzo, quarto e quinto anno. Per ciascun anno del triennio, l'orario scolastico è di 1056 ore, articolate in 462 ore di attività e insegnamenti di istruzione generale e in 594 ore di attività e insegnamenti di indirizzo.
La studentessa e lo studente possono richiedere il passaggio tra i percorsi di istruzione professionale e quelli di istruzione e formazione professionale e viceversa, nei limiti delle disponibilità di posti nelle classi di riferimento delle istituzioni scolastiche e formative.
Il passaggio tiene conto dei diversi risultati di apprendimento e dello specifico profilo di uscita dell'ordine di studi e dell'indirizzo, riferiti al percorso al quale si chiede di accedere anche nel caso in cui la studentessa e lo studente sia già in possesso di ammissione all'annualità successiva del percorso di provenienza.
La determinazione dell'annualità di inserimento è basata sul riconoscimento dei crediti posseduti, sulla comparazione tra il percorso di provenienza e quello cui la studentessa e lo studente chiede di accedere, nonché sulle sue effettive potenzialità di prosecuzione del percorso.
La studentessa e lo studente, conseguita la qualifica triennale, possono chiedere di passare al quarto anno dei percorsi di istruzione professionale, secondo le modalità previste dal presente articolo, oppure di proseguire il proprio percorso di studi con il quarto anno dei percorsi di istruzione e formazione professionale sia presso le istituzioni scolastiche sia presso le istituzioni formative accreditate per conseguire un diploma professionale di tecnico.
Le istituzioni scolastiche che offrono percorsi di istruzione professionale possono attivare, in via sussidiaria, previo accreditamento regionale percorsi di istruzione e formazione professionale per il rilascio della qualifica e del diploma professionale quadriennale.
Le istituzioni scolastiche strutturano il quinto anno dell'istruzione professionale, in modo da consentire il conseguimento del diploma di istruzione professionale previo superamento degli esami di Stato, nonché di maturare i crediti per l'acquisizione del certificato di specializzazione tecnica superiore (IFTS), ove previsto dalla programmazione delle singole Regioni.
Gli Istituti professionali organizzano i percorsi triennali per il conseguimento di qualifiche professionali sulla base della programmazione delle Regioni.
Le materie comuni a tutti gli indirizzi sono: italiano e storia, matematica, scienze integrate, lingua inglese, diritto ed economia. Nella tabella Area generale sono riportate le materie comuni a tutti gli indirizzi con il monte ore annuale per ognuna.
Gli indirizzi di studio dei percorsi di istruzione professionale sono 11:
- Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane;
- Pesca commerciale e produzioni ittiche;
- Industria e artigianato per il Made in Italy;
- Manutenzione e assistenza tecnica;
- Gestione delle acque e risanamento ambientale;
- Servizi commerciali;
- Enogastronomia e ospitalità alberghiera;
- Servizi culturali e dello spettacolo
- Servizi per la sanità e l’assistenza sociale;
- Arti ausiliarie delle professioni sanitarie: odontotecnico;
- Arti ausiliarie delle professioni sanitarie: ottico.
Area Generale
Monte ore settimanale stimato
Asse culturale | Biennio | 3° | 4° | 5° | Note |
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Asse dei linguaggi | 7 | 6 | 6 | 6 | Le discipline di riferimento sono italiano e inglese |
Asse matematico | 4 | 3 | 3 | 3 | La disciplina di riferimento è matematica |
Asse storico sociale | 4 | 2 | 2 | 2 | Le discipline di riferimento del biennio sono Storia, Geografia, Diritto ed Economia. La disciplina di riferimento del triennio è Storia. |
Scienze motorie | 2 | 2 | 2 | 2 | |
Religione Cattolica o attività alternative | 1 | 1 | 1 | 1 |