L’istituto Tecnico offre una formazione tecnica e scientifica di base molto richiesta dal mondo del lavoro e delle professioni, utile anche per proseguire gli studi negli Istituti Tecnici Superiori e all’università soprattutto nei corsi di laurea di tipo scientifico, tecnologico ed economico.
Ha una durata di 5 anni ed è suddiviso in due bienni e un quinto anno, al termine del quale gli studenti sostengono l’esame di Stato e conseguono il diploma di Istruzione Tecnica. Sono previste 1.056 ore annuali pari a una media di 32 ore settimanali.
Le materie comuni agli indirizzi sono: italiano, inglese, storia, matematica, diritto ed economia, scienze integrate, scienze motorie e sportive, religione o attività alternativa. All’ultimo anno, si introduce l’insegnamento di una disciplina tecnico-professionale in lingua inglese. Il laboratorio è centrale nel processo di apprendimento: sono previsti stages, tirocini e percorsi di alternanza scuola-lavoro per apprendere in contesti applicativi.
Gli istituti tecnici dispongono di un’ampia flessibilità (35%) nel 5° anno, oltre al 20% di autonomia, per orientare gli studenti al mondo del lavoro e alla prosecuzione degli studi. Ciò significa che l’orario delle singole discipline può essere variato nell’ambito di tali percentuali così come possono anche essere introdotte discipline nuove. Per questo è importante consultare sempre il POF (Piano dell’offerta formativa) di ogni singola scuola prima di decidere perché istituti con lo stesso indirizzo possono offrire diverse possibilità in termini di orari e discipline trattate.
I diplomati degli istituti tecnici si occupano prevalentemente della ideazione, progettazione, produzione/gestione del prodotto.
Gli studenti possono scegliere tra 11 indirizzi che riferiscono a 2 settori (economico e tecnologico) .