L'Istituto è nato nell'anno scolastico 1988/89 quando, dopo essere stato per diversi anni succursale dell'Istituto Tecnico Commerciale Luigi Einaudi, è diventato autonomo con il nome provvisorio di "VI Istituto tecnico commerciale".
Dopo un breve periodo di transizione, è stato definitivamente intitolato a Carlo Rosselli .
Carlo Alberto Rosselli (Roma, 16 novembre 1899 – Bagnoles-de-l'Orne, 9 giugno 1937) è stato un attivista, giornalista, filosofo, storico ed antifascista italiano.
Nel 1925 fondò a Firenze il foglio clandestino "Non Mollare" e nel 1926, insieme al socialista Pietro Nenni, la rivista milanese "Il Quarto Stato".
Nel 1929 fondò a Parigi il movimento antifascista Giustizia e Libertà, nel 1936 combatté per la Repubblica nella Guerra civile spagnola.
Nel 1937 fu ucciso in Francia insieme con il fratello Nello da assassini legati al regime fascista.
In tutti questi anni l'Istituto si è costruito una sua identità specifica, e uno degli aspetti che più lo caratterizza è l'apertura al territorio, sia in termini di progetti che di collaborazioni e attività. Il Ponente genovese è un ambiente ricco di memorie storiche, sociali, artistiche che, grazie al suo patrimonio umano, di esperienze e risorse si è dimostrato estremamente disponibile a rapporti di collaborazione con la scuola, nella consapevolezza che gli studenti di oggi sono i cittadini di domani.
Tante sono le iniziative che tutti gli anni vengono intraprese dall'Istituto in collaborazione con Enti e Istituzioni di varia natura quali per esempio Consigli di Circoscrizione, Centri Civici, Città metropolitana, sezioni locali di A.N.P.I. e A.V.I.S., Aziende, Cooperative, Associazioni private, altre Scuole del territorio, etc.
L'Istituto impiega in misura sempre crescente le TIC (Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione) nella didattica.
L’IISS Bergese-Rosselli nasce ufficialmente nel 2024 dall’unione di due celebri Istituti del Ponente: l’Istituto “Nino Bergese” e l’Istituto “Carlo Rosselli” entrambi nominati come due grandi personalità del XX secolo, il cuoco Nino Bergese e l’intellettuale e antifascista Carlo Rosselli.
Nino Bergese (1904-1977)
È stato uno dei più rinomati chef italiani del XX secolo.
Le sue origini piemontesi influenzano gli inizi della sua carriera che trova il suo punto più alto con il riconoscimento di due stelle Michelin al suo ristorante La Santa che dal 1974, ha sede a Genova in Vico Indoratori. La sua cucina innovativa e raffinata è ancora ad oggi punto di riferimento sia a livello nazionale che internazionale.
Carlo Rosselli (1899-1937)
È stato un intellettuale e antifascista italiano di grande rilievo. Ha fondato il movimento "Giustizia e Libertà" e ha dedicato la sua vita alla lotta contro il regime fascista. Esiliato in Francia, ha continuato la sua attività politica e intellettuale, diventando un simbolo della resistenza democratica.
La sua vita è stata tragicamente interrotta nel 1937, quando è stato assassinato da sicari fascisti, ma il suo impegno per la libertà e la giustizia sociale ha lasciato un segno indelebile nella storia italiana.