L'operatore della gestione delle acque e risanamento ambientale interviene e collabora nella tutela e nella gestione delle acque potabili, industriali ed agricole, nel rispetto della normativa vigente. Si caratterizza per la conoscenza di principi essenziali di tecnologie idriche, chimiche e biologiche, applicabili al controllo, distribuzione e manutenzione degli impianti delle acque potabili, reflue, acque come materia prima per la realizzazione di prodotti alimentari, acque di servizio, acque impiegate in attività produttive, coerentemente con le esigenze e le risorse del territorio. Applica metodi e tecniche nell'ambito del risanamento ambientale di corpi idrici.
L'operatore è in grado di:
Collaborare al recupero e al mantenimento della qualità dei diversi settori ambientali: acqua, atmosfera, biosfera, terreni contaminati, applicando le tecnologie chimico-biologiche;
Collaborare alla gestione e alla manutenzione di argini e coste, fasce tampone, aree riparie dei corsi d'acqua, dei laghi e degli invasi artificiali e invasi
fortemente modificati;
Collaborare alla gestione di una zona umida artificiale per il trattamento di acque reflue per piccoli agglomerati urbani ed industriali;
Collaborare alla gestione di interventi tecnologici per la produzione di acqua potabile, industriale, per il trattamento delle acque di scarico, degli effluenti gassosi, dei rifiuti solidi, dei fanghi e dei siti contaminati.
Al termine del percorso si potrà lavorare nel settore della raccolta, trattamento, fornitura e depurazione dell’acqua, come addetti agli impianti di depurazione, potabilizzazione, smaltimento e distribuzione delle acque.